Migranti: salvate 1300 persone in poche ore
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Direttore: Alessandro Plateroti

Migranti: salvate 1300 persone in poche ore

Migranti immigrati

Sono stati salvati circa 1300 migranti nel giro di poche ore nel Mar Jonio tra Reggio Calabria e Lampedusa.

Nella giornata di ieri sono state salvate 1300 persone tra la Sicilia e la Calabria in balia del Mar Jonio. Concluse anche le operazioni di salvataggio di circa 500 migranti al largo di Lampedusa. Nelle prime ore di ieri mattina sono approdati a Reggio Calabria 584 naufraghi dalla nave Diciotti della Guardia Costiera al largo di Lampedusa. Tra questi anche una trentina di bambini. “Il salvataggio reso complesso a causa dei barconi sovraccarichi di migranti e delle condizioni meteo marine sfavorevoli, si sta concludendo in queste ore” ha dichiarato la Guardia Costiera.

Altre 487 persone sono stati salvate tra Sicilia e Calabria nella notte scorsa che viaggiavano su un peschereccio in pessime condizioni con mare a forza 6. La maggior parte di loro pakistani ma anche egiziani, siriani e afghani. L’intelligence italiana ha inoltre confermato che è in arrivo una nuova ondata migratoria. Secondo il rapporto dell’intelligence “in Libia, nei campi di detenzione ma non solo, ci siano 685 mila migranti irregolari pronti a partire per sbarcare sulle coste italiane”.

migranti sui gommoni, naufragio
migranti sui gommoni, naufragio

Nuova ondata in arrivo dalla Libia

Nel frattempo è arrivato l’allarme di Alarm Phone, la ong creata da una rete di attivisti per allertare i soccorsi in mare. “Più di 24 ore dopo il nostro avviso iniziale alle autorità, sono esausti e ancora in mare, a combattere il vento e le condizioni meteorologiche avverse. Esortiamo le autorità a coordinare un salvataggio il prima possibile e portare le persone in salvo in Italia!” ha detto aggiornando sulle condizioni dell’imbarcazione alla deriva nel Mediterraneo.

Un altro allarme lanciato dalla stessa Ong ha dichiarato di aver perso i contatti con le 47 persone a bordo del barcone alla deriva e di essere molto preoccupati. Poi, in mattinata, è arrivata una nuova chiamata dalle persone in difficoltà. “La cosiddetta guardia costiera libica ci ha detto che le autorità italiane avrebbero coordinato i soccorsi ma non danno alcuna informazione. Le persone devono essere salvate e portate in salvo in Europa ora”.

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ultimo aggiornamento: 12 Marzo 2023 9:32

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